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ALBANIA: SALVI VIVAI, VIVAI MAZZONI E VIVAI F.LLI ZANZI PARTNERS PER LO SVILUPPO AGRICOLO DEL PAESE

 

1000 ha a disposizione in Albania, un lavoro di sinergia sviluppato da Salvi Vivai, Vivai Mazzoni e Vivai f.lli Zanzi ed esportazione del modello di coltivazione di qualità italiano: sono questi gli ingredienti di un progetto che vede i tre vivai ferraresi impegnati da ormai oltre un anno.

L’idea è nata lo scorso giugno quando Salvi Vivai, Vivai Mazzoni e Vivai f.lli Zanzi sono stati in visita in Albania, e nello specifico nella zona di Fier a 100 km da Tirana, una zona molto vasta con condizioni pedoclimatiche e disponibilità idriche ottimali per la creazione di frutteti.

L’apparato statale albanese ha condiviso con le tre aziende la necessità di mettere letteralmente a frutto la distesa di 1000 ettari da coltivare con impianti di melo, pero, ciliegio, pesco, susino, albicocco, melograno, noce, fragole, uva e kiwi.

Un progetto da 80 milioni di euro che coinvolge Salvi Vivai, Vivai Mazzoni e Vivai f.lli Zanzi, che dovranno fornire non solo le proprie piante, ma anche il know how e il supporto tecnico necessari per permettere a produttori locali di investire e ottenere frutteti e raccolti di ottima qualità.

Oltre all’installazione degli impianti di frutteto, inoltre, il progetto prevede anche la costruzione di un centro di raccolta, lavorazione, stoccaggio e vendita della frutta. In poche parole l’area sarà in grado di offrire e di supportare l’intera filiera di produzione che si stima essere attorno ai 180.000 quintali di frutta.

Un progetto certamente ambizioso che vedrà nei primi tre anni la realizzazione di strutture e la messa in campo dei frutteti, ma che prevede uno sviluppo successivo importante, visto che vi è l’intenzione da parte delle istituzioni albanesi di destinare ulteriori 1000 ettari a frutteto entro i prossimi 7 anni.

Progetto in Albania - momento istituzionale

Incontro istituzionale presso le sale del Comune di Ferrara

Dopo alcuni sopralluoghi e incontri in Albania, la scorsa settimana, una delegazione albanese di cui hanno fatto parte il primo ministro Edi Rama, il ministro dell’agricoltura Nico Peleshi e il suo vice Dhio Kite, oltre all’ambasciatrice Anita Bitri Lani, è venuta in visita ufficiale a Ferrara per delineare gli ultimi particolari dell’accordo.

Dopo un primo incontro conviviale che si è tenuto martedì sera alla presenza del Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, mercoledì 11 aprile la Sala degli Arazzi del Comune di Ferrara è stata la sede per l’incontro ufficiale della delegazione straniera con il sindaco Tiziano Tagliani, il Prefetto Michele Campanaro e il presidente della Camera di Commercio Paolo Govoni.

 

La seconda parte della visita ufficiale ha visto la delegazione in visita presso gli impianti Salvi Vivai, Vivai Mazzoni e Vivai f.lli Zanzi per capire da vicino e toccare con mano quello che potrà essere il risultato concreto del progetto.

“La parola chiave di questo progetto è sinergia – spiegano i promotori del progetto – perché solo attraverso di essa si può portare a termine un progetto così ambizioso che parla di numeri molto ampi ma che si tradurrà in un sicuro successo per la creazione di un nuovo centro ortofrutticolo in Albania”.

 

Galleria fotografica

Salvi Vivai da cinquant’anni produce e vende piante di fragole, melo, pero, ciliegio e portinnesti di melo e pero. I Vivai sono conosciuti in Italia e a livello internazionale per la loro alta qualità e per l’innovazione costante grazie alla continua ricerca varietale.