Intervista a Silvia Salvi –
Silvia Salvi, amministratore dello storico Vivaio ferrarese, ci racconta le novità che si stanno sviluppando in azienda.
- Salvi Vivai di che cosa si occupa?
Silvia Salvi. Salvi Vivai da oltre 50 anni è nel settore vivaistico. Ci siamo specializzati nelle piante di fragole e nelle piante da frutto di mele, pere e ciliegie. Negli ultimi anni abbiamo ideato e realizzato un nuovo sistema di ceraseto ad alta densità con piante nanizzate. Inoltre in collaborazione con l’Università di Bologna abbiamo sperimentato la nuova serie delle varietà Sweet, piante di ciliegie estremamente interessanti per i produttori ma anche per i consumatori che possono degustare un prodotto di altissima gamma.
- A proposito di ciliegie è recente anche un altro importante traguardo, ce ne può accennare?
Silvia Salvi. Proprio con una Sweet Stephany di ben 26,45 grammi abbiamo battuto il World Guinness Record e questa notizia ha fatto letteralmente il giro del mondo creando interesse e curiosità per il nostro lunghissimo lavoro di sperimentazione realizzato con UniBo.
- Alla Salvi Vivai però non siete mai fermi e qualcos’altro bolle in pentola. Silvia, ci può dare qualche anticipazione?
Silvia Salvi: Chi si ferma è perduto, si dice. Con la nostra esperienza abbiamo deciso di entrare in un nuovo mercato: quello del kiwi. Un mercato che abbiamo sempre guardato dalla finestra ma che ora siamo pronti ad affrontare. Uno dei punti di forza che vogliamo trasferire in questo settore è la nostra capacità logistica da sempre apprezzata dai nostri clienti anche negli altri comparti. Avere già questo straordinario know how ci permette di presentarci in modo estremamente competitivo.
- Dunque inizierete a produrre e vendere anche piante di kiwi?
Silvia Salvi: Si abbiamo deciso di produrre e vendere piante di kiwi giallo e verde e abbiamo appena concluso importanti accordi con player internazionali di rilievo di cui presto daremo notizia alla stampa.
- Entrare in questo nuovo mercato per Salvi Vivai significa anche nuovi investimenti a livello di ricerca e sviluppo.
Silvia Salvi: Assolutamente sì. Salvi Vivai, infatti, ritiene che la ricerca e lo sviluppo siano alla base della produzione vivaistica e questo comporta costanti investimenti. La nostra sede operativa di Lagosanto, infatti è stata completamente ristrutturata con ampliamenti importanti, con l’acquisto di macchine sempre più all’avanguardia ed ora anche con la realizzazione di una serra per la produzione di piante di kiwi.
