“Il mio sogno? Un laboratorio di micropropagazione. E dall’anno scorso questo sogno si è realizzato: proprio in questi mesi la Salvi Vivai sta ultimando i lavori per la realizzazione definitiva del suo laboratorio.
Ma vorrei parlare anche di un altro sogno che ho: quello di vedere il mondo dell’ortofrutta italiana coeso e con un piano strategico che ci permetta di presentarci a Bruxelles forti e uniti”.
Sono state queste le parole di Silvia Salvi durante la presentazione dei candidati all’Oscar dell’Ortofrutta dello scorso 9 giugno a Milano nella splendida cornice di Villa Necchi, in centro a Milano. L’evento, ormai un appuntamento tradizionale e atteso da tutto il comparto, è promosso dalla rivista Corriere Ortofrutticolo in partnership con Fruitimprese, CSO Italy, Italia Ortofrutta Unione Nazionale, Confagricoltura, Italmercati e Fedagromercati.
Silvia Salvi è arrivata in azienda il lunedì successivo con un sorriso che raccontava ancora la grande emozione vissuta: il testa a testa all’ultimo voto con Salvo Laudani, presidente di Freshfel, la gratitudine al papà Luigi Salvi al quale ha dedicato l’Oscar, e il messaggio di stima ai fratelli Marco e Giuseppe con i quali lavora fianco a fianco ogni giorno.
“Di Silvia ammiro molto la passione con la quale ogni giorno affronta il proprio lavoro. Ha una grande capacità di visione imprenditoriale (cosa non semplice nel nostro campo per diversi fattori) che ha permesso di rivedere tutta la Salvi Vivai e portarla ai livelli odierni. E non ultimo il continuo e costante impegno in ambito ambientale” dichiara Giuseppe Salvi all’indomani della vincita.
Ma non solo Oscar, a Silvia Salvi è andato anche il premio “Green Innovation” di BPER Banca per l’innovazione d’avanguardia portata avanti nei vivai Salvi con particolare riferimento alla realizzazione del nuovo laboratorio di micropropagazione.
Durante la serata è stato consegnato anche il premio Premio Danila Bragantini promosso dall’Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta (di cui Silvia Salvi è Vice Presidente) all’imprenditrice marchigiana Laura Damiani per il progetto “Verdura Che Avventura” realizzato per avvicinare i bambini al consumo degli ortaggi.
Una serata importante, dunque, per la CEO di Salvi Vivai che desidera ringraziare anche tutte le persone che quotidianamente lavorano con passione e impegno per l’Azienda: “Un valore importante che noi fratelli condividiamo e che portiamo avanti memori dell’insegnamento di nostro padre è la consapevolezza delle persone: lo staff interno, ma anche tutti i collaboratori e le persone che lavorano in campagna e in magazzino per noi sono importantissimi. Per questo voglio rivolgere a ciascuno di loro il mio personale ringraziamento: questi premi appartengono a tutto il team e sono il risultato del grande lavoro di squadra che viene fatto quotidianamente” conclude Silvia Salvi.
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